Uno dei trend del 2022 quando parliamo di digital marketing sembra proprio essere quello della iper personalizzazione dell’esperienza utente.
Cosa significa?
In sostanza, vogliamo mostrare a un utente delle sezioni, dei testi, delle immagini diverse sul nostro sito in base a quello che sta cercando, al suo comportamento, alla fonte di traffico, etc.
Nel video vedremo proprio un plug-in di WordPress che ci permette di fare questo e quindi di personalizzare il nostro sito in maniera molto capillare.
Il plug-in si chiama If-So Dynamic Content!
Se ti interessa questo argomento e in generale se ti interessano i tool di digital marketing, ti invito a iscriverti al canale YouTube cliccando qui.
Come funziona If-So Dynamic Content?
Nel video ho utilizzato Elementor perché è il Visual Builder che utilizzo per molti dei miei siti web e per quelli dei miei clienti e If-So si integra bene con questo plug-in.
Se non utilizzi Elementor, non preoccuparti, perché If-So Dynamic Content funziona anche autonomamente, senza bisogno di Visual Builder.
If-So ci permette di scegliere moltissime condizioni in base alle quali mostrare un contenuto o un altro.
Ad esempio, nel video spiego come mostrare una sezione diversa a utenti nuovi o utenti di ritorno, in modo da rendere l’esperienza migliore e cercare di aumentare le conversioni!
Esempi di iper-personalizzazione sul tuo Sito Web
Facciamo altri esempi, ma il limite è solo la fantasia… e le tue necessità!
- Trigger: lingua dell’utente. Possiamo mostrare un breve messaggio nella lingua dell’utente: ad esempio, agli spagnoli “Hola, qué tal?” mentre agli utenti inglesi “Hello, how are you?” oppure possiamo fare un’offerta specifica per gli utenti che parlano italiano.
- Trigger: orario. Molto interessante soprattutto per attività locali. Ad esempio, potremmo mostrare il pulsante WhatsApp o il numero di telefono solo negli orari d’ufficio, mentre in tutti gli altri orari mostreremo un form dove l’utente può chiedere informazioni.
- Trigger: fonte di traffico. Potremmo far sì che le persone che arrivano dalle e-mail vedano una cosa e le persone che arrivano da Facebook ne vedano un’altra.
- Trigger: Search Term. In base al termine di ricerca che l’utente ha digitato per trovare il nostro annuncio Google Ads, possiamo mostrare una sezione specifica in una landing page generica. Ad esempio, per una palestra, utilizzando solo una Landing Page, possiamo inserire una sezione Pilates per gli utenti che cercano questo termine o una dedicata al Body Building per gli utenti interessati in questa disciplina.
Gli esempi possono essere davvero tanti!
Se ti interessa creare un’esperienza iper-personalizzata per gli utenti del tuo sito web, ti consiglio di guardare il video e provare If-So, che puoi trovare a questo link: https://go.lifetimedeals.it/if-so-yt
Spero che questo articolo ti sia stato utile e… Ci vediamo al prossimo tool!